Dottor Enrico Bassani, Psicologo
  • Home
  • Chi Sono
  • Di che cosa mi occupo
  • Strumenti Terapeutici
  • Le Vostre Domande
  • Libri e convegni
  • Blog
  • Contatti
  • Menu Menu
Blog

I Gemelli uccisi dal padre. Perché?

Gemelli Uccisi dal padre perché?

Ora che la tragedia consumatasi la scorsa settimana in Valsassina ha avuto il suo epilogo finale (il funerale di Elena e Diego, uccisi dal loro padre, Mario Bressi, che poco dopo si è tolto la vita) è possibile abbozzare qualche interpretazione.

La domanda che più sconvolge le coscienze è la seguente: che cosa può spingere un genitore ad uccidere i propri figli? Una domanda di tale natura, ovviamente, non ha una sola risposta. O forse, in senso ancor più radicale, non ha risposta. Iniziamo a fare una distinzione, che può aiutarci a riflettere su un dramma così profondo. Se il nostro intento è dare una valutazione etica, morale, o anche solo emotiva, di ciò che è successo (ossia esprimere un giudizio) siamo di fronte a qualcosa di sconvolgente, abissale, un buco nero in cui implode qualsiasi categoria di senso e di giudizio.

La scelta del signor Mario Bressi è semplicemente in-umana o dis-umana: non c’è parola che possa commentarla.

E, forse, non è neppure opportuno farlo.

Se invece il nostro intento è cercare di comprendere ciò che è successo possiamo appellarci a tutto quello che che la psicologia ha imparato su come si costruisce il mondo emotivo di un individuo e su che cosa può portarlo alla totale implosione.

Iniziamo con il dire che è impossibile entrare nella mente di una persona. Questo aspetto è sempre opportuno ricordarlo per non cedere a facili semplificazioni. Possiamo però fare delle ipotesi generali, cercando di cogliere qualche spunto.

Una delle frasi che più mi ha colpito di quelle indirizzate dal signor Bressi alla moglie è la seguente: “Hai rovinato la nostra famiglia”. È come se l’intenzione della moglie di separarsi avesse spezzato un sogno, rotto l’incantesimo di una vita felice (magari idealizzata). E allora possiamo immaginare il dolore, la rabbia, il senso di smarrimento, la paura, l’impotenza, l’angoscia dell’abbandono. Una miscela esplosiva che evidentemente si è innestata su una fragilità personale molto profonda. E, forse, su una solitudine esistenziale che non ha permesso al signor Bressi di stemperare, almeno in parte, la potenza di emozioni così dirompenti e di articolare possibili spiegazioni di quello che stava accadendo e di come avrebbe potuto affrontarlo.

Non c’è mai una sola causa di eventi così terribilmente drammatici. C’è un intreccio di vissuti angoscianti che si alimentano l’un l’altro e si amplificano esponenzialmente senza tregua, senza respiro, dando luogo ad una spirale che si avvita su se stessa in modo sempre più stringente, fino a non lasciare nessuno spiraglio di luce, di aria, di vita. Un buco nero da cui nulla può uscire.

La rabbia acceca, così come il dolore e la paura. Il mondo emotivo si pietrifica sotto il peso di istanze così potenti e ingovernabili. Tutto prende una nuova luce, tetra, funerea, tenebrosa. Possiamo immaginare che il signor Bressi ad un certo punto abbia visto la propria morte come unica via d’uscita ad un dolore insopportabile e ad una rabbia esplosiva. Ma l’aspetto sicuramente più sconvolgente è la scelta di dare la morte a chi si ama, i propri figli, e non ha alcuna colpa. Soprattutto quando riguarda l’innocenza dei bambini. Qui deve aver avuto un ruolo determinante la rabbia. Rabbia per colei che, nello sguardo deformato e deformante del signor Bressi, è stata responsabile della fine del sogno e dell’inizio dell’incubo. Una rabbia che non permette di vedere altro se non il proprio oggetto: chi ha la colpa della rottura dell’incantesimo.

Ecco allora che il mondo si rimpicciolisce, fino a diventare puntiforme: esiste solo il dolore per sé e la rabbia verso colei che l’ha provocato. Tutto si concentra su quell’unico elemento, a cui si attribuisce una responsabilità assoluta ed esclusiva. Prende così corpo la fine, la morte, per sé, e una condanna ancor più terribile per colei che – nella sua mente – ha la colpa di tutto questo. Una vendetta quasi impossibile da concepire. Come ha scritto Mario Bressi: “Non li rivedrai mai più”.

C’è un punto oltre il quale la razionalità non si può inoltrare perché la foresta diventa buia e impenetrabile. Le tematiche esistenziali ed emotive, ossia le forze più potenti della vita (sia in senso drammatico che vitalistico) possono essere avvicinate, evocate, rappresentante simbolicamente, narrate e, in qualche misura, com-prese, ossia “prese insieme”. Ma non “spiegate”, ossia ridotte solo ad una spiegazione razionale, soprattutto di fronte a tragedie, come questa del signor Bressi e della sua famiglia, che lasciano senza parole. E senza respiro.

Condividi questo articolo
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su Pinterest
  • Condividi su LinkedIn
  • Condividi attraverso Mail
https://www.bassanipsicologo.it/wp-content/uploads/2020/07/Gemelli-Uccisi-dal-padre-perche.jpg 750 1000 b455an1psy3Co /wp-content/uploads/2019/07/enrico-bassani-psicologo-v2.png b455an1psy3Co2020-07-07 14:08:342020-07-07 14:08:34I Gemelli uccisi dal padre. Perché?

Ultime dal Blog

  • primato intelletto appiattimento vita emotiva bassani psicologo leccoIl primato dell’intelletto e l’appiattimento della vita emotiva20 Marzo 2023 - 08:51
  • come cambiano emozioni vergogna revenge porn bassani psicologo leccoCome cambiano le emozioni: dalla vergogna al revenge porn6 Marzo 2023 - 09:36
  • cosa e emozione bassani psicologoChe cos’è un’emozione?20 Febbraio 2023 - 08:55
  • come prendere cura emozioni psicologo enrico bassaniCome ci si prende cura delle emozioni?6 Febbraio 2023 - 11:36
  • Psicologia delle emozioni capire cio che proviamoPsicologia delle emozioni: capire ciò che proviamo20 Gennaio 2023 - 11:33
  • perche crediamo fake newsPerché crediamo alle fake news?17 Ottobre 2021 - 11:17
  • Disagi psicologici COVID colpiti giovaniDisagi psicologici da COVID: i più colpiti sono i giovani10 Settembre 2021 - 12:34

Le Vostre Domande

  • Vorrei farmi aiutareVORREI FARMI AIUTARE, MA CHE PAURA!19 Luglio 2019 - 18:33
  • Terapia di coppia LeccoTERAPIA DI COPPIA. COME FUNZIONA PRATICAMENTE?23 Marzo 2019 - 12:43
  • Come si diventa cio che si eCOME SI DIVENTA CIO’ CHE SI E’?15 Gennaio 2019 - 18:43

CONTATTI RAPIDI
LECCO | BARZANÒ (LC) | ERBA (CO)
E-mail: info@bassanipsicologo.it | Cell: 338.5816257
P.IVA: 02834600138

Informativa privacy & Cookie policy
Consenso Cookie

Web design: Alkimedia, realizzazione siti web

Scorrere verso l’alto
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti o tecnologie simili per scopi tecnici e, previo tuo consenso, per altri finalità come specificato nella Cookie Policy. Puoi acconsentire all'uso di tali tecnologie utilizzando il pulsante "Accetta Tutti" o negare e chiudere l'avviso utilizzando il pulsante "Rifiuta tutti". Puoi liberamente dare, negare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento cliccando su "Consenso Cookie" in fondo alla pagina. Impostazioni

Rifiuta tutti Accetta tutti
Consenso Cookie

Panoramica Cookie

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Analytics
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_ga_K8JP5HCF1Q2 yearsThis cookie is installed by Google Analytics.
_gat_gtag_UA_139951030_11 minuteSet by Google to distinguish users.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Salva e accetta