TERAPIA DI COPPIA. COME FUNZIONA PRATICAMENTE?
Gentile dottor Bassani,
sono una donna di mezza età che sta vivendo una fase molto difficile con il suo compagno. Vorrei chiederle aiuto ma prima vorrei essere rassicurata circa la modalità con cui si svolge la terapia di coppia. Mi può dare qualche indicazione?
Gentile signora,
cerco di darle qualche elemento in più su che cosa significhi fare un percorso di coppia e su come mi approccio a questo tipo di problematiche. Alcuni capisaldi del mio modo di pormi rispetto a chi chiede aiuto sono i seguenti: l’assenza del giudizio (per cui chi chiede aiuto è libero di esprimersi nella consapevolezza che non verrà mai giudicato); la comprensione di sé a partire dalle emozioni che si stanno sperimentando in questo particolare periodo di vita; il tentativo di introdurre nuove possibili chiavi di lettura per uscire da situazioni di stallo o condizioni emotive di sofferenza.
Nell’intervento terapeutico di coppia questo tipo di lavoro viene fatto in due. Si cerca di capire insieme che cosa sta succedendo nella relazione, perché un certo equilibrio si è rotto e che tipo di integrazione si può raggiungere a un diverso livello di consapevolezza. Lo scopo delle sedute non è individuare “chi ha ragione”, ma che cosa è successo e sta succedendo nella coppia.
Gli incontri si svolgono secondo questa modalità: venite entrambi, ci presentiamo e si cerca di focalizzare insieme quale sia il problema o motivo di sofferenza (perché molto spesso non è chiaro neppure a chi lo vive). Non è facile parlare di sé nelle dimensioni più profonde della persona e della coppia, ma di questo non si deve preoccupare: nessuno è obbligato a dire nulla e non ci sarà nessuna ingerenza da parte mia. Effettuerò tutt’al più riformulazioni di ciò che voi mi portate nel vostro racconto.
Dopodiché si stabilisce insieme un mini-persorso in genere di 4 sedute per approfondire i temi centrali nella vostra relazione e capire che cosa è successo nell’equilibrio che vi eravate creati. Al termine di questo breve percorso si fa un punto della situazione e si valuta insieme se è stato sufficiente il lavoro di chiarimento e approfondimento effettuato o se invece la coppia sente il bisogno di proseguire.
Cordialità.