Disturbi dell’umore

Sono i più frequenti dopo i disturbi d’ansia. Il più conosciuto è la depressione, caratterizzata da una serie di indicatori: umore basso per la  maggior parte del giorno, diminuzione di interesse e piacere per tutte le  attività della vita, significativa perdita o aumento di peso,  insonnia o ipersonnia, agitazione o rallentamento psicomotorio, affaticamento e mancanza di energia,  sentimenti  di autosvalutazione associati a vissuti eccessivi e inappropriati di colpa, difficoltà a prendere decisioni,  ricorrenti  pensieri di morte.

Questa condizione talvolta si alterna a fasi di segno  completamente opposto caratterizzati da euforia e percezione alterata delle condizioni che ci si trova ad affrontare. Si tratta della cosiddetta “fase  maniacale” della depressione “bipolare”, proprio perché caratterizzata da  un’oscillazione tra queste due polarità antitetiche